Famossissima la puntata di Nip/Tuck in cui una paziente domandava un intervento per l’aumento del punto G. Ma quanto costa realmente?
Usciamo dai serial TV, infatti qui si parla di chirurgia vera. Si tratta di un piccolo intervento per aumentare il piacere femminile.
Dove si operano, le donne desiderose di dare una svolta alla loro vita sessuale? Spesso oltreoceano, dove la medicina all’avanguardia permette questo ed altri interventi.
L’operazione ha un nome: G-Spot amplification, letteralmente e deriva da un’idea di David Matlock, medico del “Laser vaginal rejuvenation institute” casa Los Angeles. Sono quasi mille le donne che sin dal giorno del lancio sono state sottoposte all’intervento, con un gran successo: si parla infatti di circa il 79% di risultati positivi.
Qui in Italia non siamo molto all’avanguardia, specie per quanto riguarda la rivoluzione sessuale, tuttavia si può richiedere tale operazione anche da noi al costo di 1.000 – 1.500 Euro a seconda dei centri specializzati che si consultano.
I medici dicono, infatti, che il punto G è una struttura facilmente individuabile, tuttavia non tutte le donne riescono a provare piacere con la sua stimolazione. L’intervento nella fattispecie consiste nell’iniezione di una sostanza anallergica e completamente riassorbibile appena al di sopra del suddetto punto G.
E’ un vero e proprio filler di acido ialuronico, che crea un riempimento – appunto – per ingrandire il punto G e in questo modo più facilmente stimolabile. E’ un vero e proprio rigonfiamento, che va a toccare la sensibilità dello stesso.
Allora, chi è pronta a questo grande passo?